Norme, decreti e leggi

Il mistero delle patenti

Per circolare con qualunque veicolo su strada aperta al traffico, come tutti voi sapete, bisogna avere tutta una serie di requisiti: ci occupiamo in questo trafiletto dei limiti di età e delle patenti necessarie per la guida.

A partire dai 14 anni

A partire dei 14 anni è possibile guidare su strada aperta i ciclomotori (art. 115 comma 1/b del Codice della Strada). All’interno della categoria dei ciclomotori (Direttiva 92/61/CEE) rientrano anche i quadricicli leggeri con motore a benzina di cilindrata inferiore a 50 cc o diesel di cilindrata superiore, ma con potenza massima fino a 4 kw e comunque velocità massima di 45 km/h. 
Il Codice della Strada prevede la patente AM obbligatoria per guidare i ciclomotori, composta da un esame teorico ed uno pratico. La norma comunque non è retroattiva: è perciò diretta solo a tutti coloro i quali avranno compiuto i 14 anni a partire dal 1 Gennaio 2003.

Consigli
Le capacità di guida si acquisiscono con il tempo e l’esperienza: suggeriamo quindi a tutti i giovani quattordicenni di non immettersi nel traffico prima di avere imparato il significato di tutta la segnaletica stradale e le norme di una corretta circolazione. Consigliamo a tutti, ma specialmente ai più giovani, la massima attenzione alla circolazione sulle strade trafficate, ricche di insidie e pericoli.

Arrivati a 16 anni: è l’ora della patente!

Al compimento dei 16 anni è possibile ottenere la patente A1 che permette l’utilizzo dei motoveicoli; all’interno di questa categoria vi sono i quadricicli a motore: veicoli a quattro ruote destinati al trasporto di cose con massa a vuoto fino a 550 Kg. (400 Kg se utilizzati per il trasporto di persone), velocita massima fino a 80 Km/h e potenza fino a 15 Kw con il solo conducente a bordo. (art. 47/58 C.d.S.).

Consigli
Le prestazioni superiori di questi veicoli e la possibilità di spingersi più lontano da casa sono proprio quello che si aspettava da tanto tempo. Non roviniamo tutto per un banale incidente o una semplice caduta, magari per eccesso di confidenza alla guida. Attenzione massima quindi durante la guida nel traffico, nessun passeggero a bordo fino ai fatidici 18 anni e un bel casco, magari jet ed in tinta con la moto. La sicurezza non è mai troppa, soprattutto se iniziamo ad avventurarci tra percorsi su strada e nei primi fuoristrada di media difficoltà.

A 18 anni: patenti A e B, ma quale usare?

Giunti ai 18 anni si pensa soprattutto alla patente B, quella per l’auto. Il Codice della Strada prevede che si possano guidare tutti i motoveicoli (motocicli e quadricicli inclusi quindi) una volta ottenuta la patente A senza limitazioni (cioè con età superiore ai 20 anni se gia possessori della patente A2 da almeno 2 anni ed un idoneo esame di guida oppure a 24 anni se privi di patente A2 previo esame idoneo, art. 116 comma 3–A del Codice della Strada e Direttiva 91/439/CEE). La circolazione con un quadriciclo è permessa anche a chi è possessore della patente B (art. 116 comma 2–B del Codice della Strada e Direttiva 91/439/CEE) Riassumendo i possessori della sola patente B non possono guidare tra i motocicli le motociclette (quindi sì a tutti i quadricicli); i possessori della patente A non possono guidare le autovetture, ma tutti i quadricicli e possono trasportare al massimo due persone compreso il conducente.

Consigli
Nel caso intendiate spingervi all’estero alla guida dei vostri quad, verificate presso la Motorizzazione Civile e presso la sede della vostra assicurazione l’adeguatezza della vostra patente di guida, del trasporto del passeggero anche all’estero e della completezza nelle garanzie assicurative fuori dall’Italia, riferendo con precisione ai vostri interlocutori i paesi che volete attraversare.

Passeggero: come, quando, perché

Se il vostro quad è di cilindrata superiore ai 50 cc è possibile trasportare un passeggero oltre al conducente (art. 53 comma 1/h del Codice della Strada), sempre che questo sia regolarmente riportato dalla carta di circolazione. Dal 14 luglio 2006 entra il vigore il DPR 6 marzo 2006 che regolamenta le targhe dei cinquantini e la conseguente possibilità di viaggiare in due sul motorino (sempre che il conducente sia maggiorenne, cioè in grado di assumersi la responsibilità di chi trasporta, e che il mezzo sia omologato per il trasporto di due persone). Da ricordare sempre che, indipendentemente dalla cilindrata, il veicolo deve essere omologato per il trasporto di due persone, sia che si tratti di un 50 cc sia di un 500!!

Consigli
Prima di trasportare una persona su strada aperta al traffico, assicuratevi del suo buon comportamento durante la guida. La condotta del passeggero è fondamentale per una guida sicura, agile e divertente! Evitate comunque di trasportare persone su veicoli che lasciano spazio ridotto già alla vostra presenza: una persona di 195 cm su un 125 cc probabilmente starà già scomoda da sola, figuriamoci con un’altra persona a bordo! Assicuratevi inoltre che la vostra compagnia assicuratrice tuteli completamente ogni trasportato, parenti e famigliari inclusi.

I portatori di handicap possono guidare un quadriciclo?

Consigli
Per le diverse questioni che si sono venute creando circa l’omologazione dei quad per persone con problemi motori, Consigliamo a tutti coloro che devono acquistare un ATV con particolari adattamenti di informarsi prima presso la locale Motorizzazzione e la Commissione Sanitaria di riferimento.